Una città che nasconde, nella forma dei suoi palazzi, un “dito medio”.
Un’opera che vuole essere un segno di ribellione interiore. Potrebbe sembrare qualcosa di adolescenziale, quasi interpretabile come un gesto dovuto puramente al gusto della trasgressione e dell’anticonformismo …
Eppure l’immagine vuole trasmettere che, con una maggiore consapevolezza, si può scegliere di essere nella società, ma in qualche modo al di sopra di essa.


“Siete nel mondo ma non siete del mondo”.


Questo piccolo quadro vuole esprimere la
necessità di avere uno scopo, un desiderio, un sogno nella vita che non sia dettato dagli schemi della società. E avere il coraggio di metterlo in pratica nonostante il rischio di non essere capiti.
Non vuole essere anarchia ma semplicemente un “usare la propria testa ed il proprio cuore” per vivere veramente la tua vita.